martedì 15 gennaio 2008

I CANTI DELLA LUNA

Estratto dall'opera I CANTI DELLA LUNA
di Amaranto



PACE
E cammino ad occhi chiusi,
Feriti di delusione
Ormai assopita; ma
Mi lasciano vedere
Tra le stelle:
Se la strada ti è scappata
Sotto i piedi,
Puoi nuotare:
E rivedi l’onda nera,
Velata di delusione
Ormai luttuosa; ma
Ti lasciano sentire
Tra i silenzi:
Se la mano l’hai lasciata
Dentro al vento,
Puoi volare:
E si muove la bufera:
Nutrita di delusione
Ormai in cancrena, ma
Rimangono, le orme:
Se il perdono l’hai incontrato
E non credi nel peccato
Puoi riaverla, la tua pace.

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lunedì 14 gennaio 2008

Io non ho paura...Perchè dovrei essere triste?

Poesia estratta dall'opera
Io non ho paura...Perchè dovrei essere triste?
di SuLe



Ogni giorno chiudo i miei occhi e guardo dietro di me,
mi faccio spazio tra i ricordi,
tutti i tasselli della mia vita,
tutto ciò che ho perso,
tutto ciò che ho conquistato,
cercando di respirare e trattenere le lacrime,
toccando tutto con tanta dolcezza,
ho paura di distruggere tutto,
tutta la mia felicità che è finita nelle ombre,
nelle polveri di queste foto,

è passato troppo tempo ormai,
l’ultima volta che vidi il tuo sorriso,
l’ultima volta che ti ho toccato
sentendoti accanto a me,
l’orologio si è fermato,
quando tornerai da me?
Quando riuscirò di nuovo a parlarti?
Non voglio più guardarti solo da lontano,
lentamente stai scomparendo,
non immagini quanto dolore ci separa

ogni giorno prego,così tanto,
una leggera luce penetra nella mia stanza,
ho abbandonato il mio presente,
ti sto cercando,non sento più la tua voce,
tutto ciò che mi ruota attorno mi riporta a te,
ogni suono,ogni istante,ogni goccia di pioggia,
sento i tuoi passi nella mia mente,
quanto splendeva il mio volto,sei così lontano,
ti hanno portato via da me,

riesci a sentire le mie urla?
Riesci a sentire il mio respiro così debole?
Sono stordito,non riesco più a capire niente,
il sole sta morendo mentre tu scompari,
ogni sera guardo dentro di me,
cercando di capire perché tutto ciò è successo,
perché sono diventato così,così crudele,
tutti i miei errori mi invadono nella notte,
non riesco a muovermi,

ogni giorno tremo,le nubi mi guardano,
tutti i sensi di colpa che mi avvolgono,
per quanto tempo ancora sono condannato a vivere così?
Per quanto tempo me la dovrai far pagare?
Il mio dolore è sempre qui,
non accenna a scomparire,
guarda il mio volto,hai vinto,
da troppo tempo ormai,
non ho più forze,

non sai ancora quale sia la verità,
hai accettato le prime parole che ti sono state dette,
lei ha tralasciato qualche particolare,
non ti sei mai chiesto da che parte io stessi,
non hai interpellato il mio cuore,
avrebbe parlato da solo,quanto amore provavo per te,
ti sei voltato senza sapere dove andare,
lontano da me era il tuo unico pensiero,

sono qui,aspetto,ogni tua parola,
chiudo i miei occhi,pronto guardarti,
quanto tempo ancora ci separerà?
Sto cercando,cercando un nuovo me,
senza il tuo ricordo,
pretendo il tuo ritorno,
una nuova realtà,ora qui con te,

la mia rinascita è così vicina,
ma tu non sei al mio fianco,
non ho potuto parlare quando sei caduto,
caduto così in basso,
quando eri rimasto solo,hai distrutto tutto con le tue mani,
non sai quanto ho sofferto per te,
ma troppo era il rancore dentro di me,
tutto quello che mi hai fatto,
è pari alla mia colpa,

non posso più vivere così,
facendo finta di nulla,
sto pregando,oh si continuamente,
vorrei tornare indietro,
cancellare tutto ciò che è stato,
con il rischio di perdere tutto,
averti ancora qui,qui con me,
vorrei poter muovere il tempo,
non ti ho mai dimenticato,

ti lascio questa lettera,
un pezzo di carta so che non può cambiare nulla,
può solo farti capire ciò che provo,
quanto ho sofferto e quanto ho sbagliato,
vorrei scappare,
vorrei venirti a prendere,
quando tornerai da me?

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